C.M.D. SpA

CMD nasce nel 1971 a Caserta con la denominazione Fratelli Negri Macchine Diesel Sud (FNM) su iniziativa dei Fratelli Negri per la revisione totale di macchine per movimento terra, espandendosi poi nell’installazione di motori diesel su vetture usate da metà degli anni ’70.
Dal 1980 CMD inizia a collaborare come fornitore di FIAT nella fresatura di precisione ed automatizzata di componenti del motore e nel 1984 presenta sul mercato e con il proprio brand (FNM) il primo motore diesel per la nautica.
La collaborazione con FIAT e le abilità acquisite nella marinizzazione di motori automobilistici diesel hanno implicato una progressiva evoluzione nelle competenze tecnologiche del gruppo di lavoro, con la necessità di abbinare alle capacità artigianali e professionali significative conoscenze di ingegneria meccanica ed elettronica applicata.
Il gruppo si è trasformato progressivamente: da piccola officina a industria globale. CMD è oggi un progettista, sviluppatore e produttore di motori diesel e a benzina ad elevato contenuto tecnologico capace di proporre soluzioni avanzate di generazione di potenza termica, meccanica, elettrica ed elettronica, operando sia sul mercato domestico sia su quelli internazionali.
Dal mese di gennaio 2017 la CMD è entrata a far parte di un gruppo industriale di rilevanza mondiale: la Loncin Motor Co. Ltd. Si tratta di una società multinazionale cinese quotata alla Borsa di Shanghai attiva nel settore della ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di motocicli, motori delle moto e dei prodotti generale macchine di potenza, con una forza lavoro di circa 9 mila dipendenti, una capitalizzazione di CNY 18,18 MLD (€ 2,5 MLD), un fatturato di CNY 8,18 MLD (€ 1,12 MLD), un utile netto di CNY 790 MLN (€ 108 MLN).

PRODOTTI, COMPETENZE TECNOLOGICHE, SERVIZI

Il core business della CMD ricade nella lavorazione di precisione di un’ampia serie di parti meccaniche automotive, quali basamenti, testate, cambi, coppe olio, sistemi di iniezione e altri prodotti motoristici. Gli impianti della divisione Machining sono attrezzati con isole di lavoro progettate per ottenere un’elevata flessibilità in grado di realizzare particolari in vari materiali (alluminio, ghisa, acciaio, etc.) con volumi e dimensioni che possono incontrare le più diverse esigenze della clientela. Da pochi anni il processo produttivo ha visto l’implementazione di una linea produttiva robotizzata dedicata a produzioni di grandi volumi come la testa del motore turbo diesel V6 di FCA. Oltre FCA tra i principali clienti si annoverano FPT Industrial, MV Augusta, Magneti Marelli, Isotta Fraschini e Mercedes.
Accanto alla meccanica si è formato un background elevato anche nel settore dell’elettronica applicata ai motori (autronica) rendendo totalmente indipendente la CMD nell’ambito della gestione elettronica dei motori sia da un punto di vista software che hardware.
CMD produce e commercializza a livello globale i motori marini diesel entrobordo per la nautica da diporto con marchio FNM. I motori marini sono basati su tecnologia diesel e turbodiesel FPT nella gamma 100HP-300 HP e sono installabili sia con invertitore in linea d´asse che accoppiati con piedi poppieri entrofuoribordo.
Nel 2016 tra i prodotti di CMD è entrato un innovativo sistema di cogenerazione denominato ECO 20kW il quale produce energia elettrica e termica mediante un processo di decomposizione molecolare di biomasse (pirogassificazione).
Infine CMD ha recentemente introdotto il segmento aviation sviluppando due motori a pistoni con propulsione aeronautica: il GF56 ed il CMD22. Il GF56 è un motore diesel ad iniezione diretta common rail a due tempi da 300HP rivolto al mercato dell’aviazione generale categoria velivoli CS23 e FAR 33. Il secondo è un motore a benzina da 120HP destinato al segmento degli ultraleggeri di peso fino a 1200kg (ELA 1) che comprende le classi VLA, LSA, CS-22.

MERCATO DI RIFERIMENTO

Fattori strategici di crescita del settore automotive:

• miglioramento della visibilità dell’azienda sul mercato attraverso la consapevolezza che CMD oggi fa parte di un gruppo multinazionale con una grande forza finanziaria conciliante con le strategie di crescita OEM;
• CMD sarà l’hub europeo della Loncin Motor e ciò permetterà di interloquire direttamente con i principali gruppi europei nel mondo della metalmeccanica;
• consolidamento delle attività di lavorazione attraverso l’aumento di capacità produttiva;
• adeguamento della struttura aziendale attuale per la realizzazione del piano di sviluppo aziendale.

Per quanto riguarda le previsioni sul nuovo prodotto ECO 20 si fa presente che la dimensione del mercato italiano dell’energy continuerà ad essere molto rilevante e rappresenterà per il prossimo decennio una quota significativa del PIL italiano. La tecnologia sviluppata sull’ECO 20 è all’avanguardia sia a livello nazionale che internazionale e ad oggi non ha ancora eguali in termini di tecnica e prestazioni e la CMD è stata l’unica azienda italiana a rappresentarla all’EXPO 2017 di Astana in Kazakistan nel settore di riferimento.
Per quanto riguarda il settore aviation è da evidenziare che il continente Asiatico condurrà per i prossimi 20 anni il traffico mondiale, con una previsione di tre volte quello attuale entro il 2030. Il traffico aereo in Cina rappresenterà supererà quello americano entro la fine del nostro periodo di previsione. Nell’aviazione generale e degli ultraleggeri la CMD copre l’intera gamma di potenza fino a 600 CV (con doppio motore) grazie allo sviluppo integrato di due famiglie di motori per applicazioni con pilota e senza pilota (droni). Il valore totale del fatturato stimato da PwC sarà di oltre $ 127 miliardi annuo. Nell’ambito dei droni prospettive eccellenti ci saranno per gli UAV. I quali stanno iniziando ad essere utilizzati dalle consegne e-commerce, al trasporto di medicinali, alla gestione della flotta e alla consegna di pezzi di ricambio. Il mercato indirizzabile per UAV è di $ 13 miliardi (fonte PwC). Per quanto riguarda le applicazioni in agricoltura, il consumo agricolo aggregato aumenterà del 69% dal 2010 al 2050, stimolato soprattutto dalla crescita della popolazione da 7 miliardi a 9 miliardi entro il 2050. Per soddisfare la domanda mondiale di alimenti, occorrerà rafforzare una stretta collaborazione tra governi, tecnologie e industrie che producono velivoli droni in agricoltura ($ 32.4 miliardi) interessando direttamente il nostro business aviation.